Lungo le pendici dell’Etna, il vulcano più alto e attivo d’Europa, tra il mare e il cielo, a un’altitudine compresa tra i 400 e i 1100 metri, vengono coltivate diverse varietà di uve come il Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e Nerello Mantellato. Alcuni dei vigneti hanno circa 200 anni di vita e l’uva viene fatta crescere in terreno puramente lavico, secondo il metodo tradizionale detto “ad Albarello”, dove le uve sono esposte a forti e bruschi cambiamenti di temperatura. Ciò permette di dare vita a vini molto corposi e particolari, proprio come i produttori di vini dell’Etna che scelgono con coraggio di coltivare qui e affrontare le condizioni estreme di un terreno unico e speciale. Questi produttori sono riusciti con successo a combinare metodi tradizionali con quelli di alta tecnologia, ottenendo ottimi riconoscimenti su scala mondiale per i vini di questa zona.
Saremo molto felici di prenotare per voi delle visite alle cantine più una degustazione dei vini, il tutto incluso in un pranzo tipico della tradizione culinaria etnea.